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Nell’articolo precedente, che trovi QUI, abbiamo imparato come acquistare in pochi minuti le nostre prime criptovalute, investendo appena 20 euro. Abbiamo comprato circa 8 ADA, la criptovaluta di Cardano. Adesso vogliamo spostarle nel nostro portafoglio privato. In questo articolo vedremo passo passo come farlo in soli 5 minuti.

Useremo Exodus Wallet, che è un eccellente punto di partenza per chi ha poca esperienza e non vuole commettere errori. Exodus ha un’interfaccia semplicissima, consente di custodire oltre cento criptovalute diverse, riceve sempre ottime recensioni, offre moltissime funzionalità ed è disponibile sotto forma di app gratuita sia per desktop per smartphone, oltre che come estensione wallet per Web 3.0 e DApp concorrente di MetaMask.

L’unico limite è che esiste solo in lingua inglese. I termini sono comunque facilmente comprensibili per chiunque abbia una conoscenza basilare di questa lingua.

Passaggi Chiave:
Scaricare e installare l’app del Wallet privato.
Fare il Backup della Seed Phrase.
Copiare dal Wallet all’Exchange l’indirizzo a cui ricevere la criptovaluta che vogliamo trasferire.
Confermare la transazione sull’Exchange.
Attendere qualche minuto per veder comparire le monete nel saldo del nostro Wallet.

Così come per l’iscrizione e l’utilizzo dell’exchange Kraken, anche qui per praticità faremo uso di un pc. E’ comunque possibile eseguire tutte queste operazioni anche con uno smartphone.

1 Creazione del Wallet:

Per cominciare, come creare il nostro primo wallet? Semplicemente scaricando l’applicazione e aprendola.

Dobbiamo essere certi di scaricare l’applicazione ufficiale, che troviamo esclusivamente a questo indirizzo: https://www.exodus.com. Clicchiamo solo nei link contenuti all’interno di questo sito e se usiamo uno smartphone assicuriamoci che nell’Apple Store o Google Play Store l’app che ci accingiamo a usare abbia circa un milione di download e decine di migliaia di recensioni: in questo modo siamo certi che si tratta di quella ufficiale. Purtroppo sono numerosi i cloni messi in rete da truffatori e hackers.

Quando apriamo un portafoglio per la prima volta questo crea istantaneamente tutte le nostre chiavi pubbliche e private, e la seed phrase. Mentre la maggior parte dei wallet sono strutturati in modo da guidarci nella procedura di backup della seed phrase prima di poterlo utilizzare, anche se ancora non abbiamo depositato niente, Exodus ha anche questo vantaggio: alla prima apertura crea anch’esso tutte le chiavi, ma ci permette di usarlo ed esplorarlo senza nessun vincolo. Possiamo aprirlo, chiuderlo, fare esperimenti e prenderci tutto il tempo che vogliamo per scoprire le sue funzionalità, incluso provare a depositare e prelevare.

In ogni caso, se poi decidiamo che ci troviamo bene e iniziamo a usarlo per tenere al sicuro le nostre criptovalute, allora il backup è assolutamente indispensabile.

L’interfaccia di questo wallet presenta una serie di applicazioni dalla grafica accattivante e intuitiva. Abbiamo non solo il portafoglio vero e proprio, che ci mostra il saldo di tutte le cripto che possediamo, ma anche un exchange per scambiare monete al suo interno, l’app ‘Rewards’ per ottenere interessi sulle cripto custodite e l’app ‘Portfolio’ per monitorare gli andamenti dei nostri asset.

2 Backup:Visto che stiamo per trasferire i nostri ADA al suo interno, passiamo alla procedura di backup.

Nella schermata di apertura, andando in alto a destra troviamo un logo che rappresenta un ingranaggio, cliccando sul quale accediamo alla pagina per regolare le impostazioni (settings).

Qui selezioniamo ‘Backup’. Ci viene chiesto di inserire una password di nostra invenzione. Questa password non può essere recuperata ed è quindi fondamentale conservarla subito in maniera sicura.
Da questo momento in avanti Exodus Wallet la richiederà per aprire l’applicazione. Se la perdiamo l’unico modo di accedere ai nostri fondi sarà ricreare un nuovo portafoglio utilizzando la seed phrase.

Una volta confermata la passwords arriviamo alla schermata di backup della ‘Seed Phrase’, che per questo portafoglio è costituita da 12 parole inglesi. Abbiamo due opzioni:

  • Possiamo copiare manualmente una parola per volta. Ogni parola è nascosta e per visualizzarla dobbiamo passare col mouse sul numero corrispondente.
  • In alternativa Exodus ci dà la possibilità di stampare la frase, cliccando ‘Print Phrase’ in basso a sinistra.
Attenzione: è fondamentale essere certi che il nostro computer sia esente da virus, malware e keyloggers. Se trascriviamo le parole con la tastiera del pc, e un keylogger sta registrando tutto ciò che digitiamo, un hacker potrebbe ricreare facilmente il nostro wallet e derubarci in qualsiasi momento. Per questo è raccomandabile copiare manualmente e su carta le 12 parole della seed phrase e poi farne delle copie da conservare al sicuro.

Per verificare che abbiamo salvato correttamente le parole, nella schermata successiva ci viene richiesto di confermare quale delle quattro parole mostrate fa parte della nostra seed phrase.

Dopo aver cliccato su ‘Finish’ il backup del portafoglio è completo. Significa che:

  • Ogni volta che apriamo l’app ci verrà chiesta la password, e senza questa non potremo accedere al portafoglio.
  • Con la seed phrase possiamo ricreare un nuovo wallet identico (con dentro tutte le nostre criptovalute) se smarriamo o danneggiamo il dispositivo nel quale è installato.

3 Acquisizione dell’Indirizzo a cui Mandare Criptovalute:A questo punto siamo pronti per trasferire le nostre prime criptovalute. Abbiamo qualche ADA nel nostro account su Kraken e vogliamo prelevarli.
Per prima cosa ci serve individuare il nostro indirizzo Cardano all’interno di Exodus. E’ possibile farlo in due modi:

  • Cliccando sull’icona ‘Portfolio’ (la prima a sinistra): si aprirà un elenco delle criptovalute supportate da Exodus. Scorrendo verso il basso troviamo subito Cardano, e cliccandoci sopra accediamo al nostro ADA wallet.
  • Cliccando sull’icona ‘Wallet‘ (di fianco a ‘Portfolio’): in questo caso si apre una schermata che permette di inviare e ricevere qualsiasi criptovaluta ed è sufficiente selezionare ‘Cardano ADA’.

Nella schermata che comprare clicchiamo su ‘Receive’: l’applicazione ci mostrerà la nostra chiave pubblica sulla blockchain di Cardano, che altro non è che il nostro indirizzo a cui inviare ADA. Questo indirizzo è una stringa di testo che inizia con ‘addr1’, e l’app ci fornisce un bottone per copiarlo, oltre alla versione QR code dello stesso. In questo articolo procederemo copiando e incollando manualmente l’indirizzo, ma se abbiamo l’app di Kraken installata sul nostro smartphone possiamo aggiungerlo anche leggendo il QR code dallo schermo del pc.
Clicchiamo sull’icona a destra dell’indirizzo per copiarlo nella clipboard (appunti) del nostro dispositivo.

4 Aggiunta dell’Indirizzo nell’Exchange da cui Preleviamo:Ammesso quindi di stare operando col nostro pc sia per quanto riguarda Kraken che per quanto riguarda Exodus, non dobbiamo fare altro che tornare sul sito di Kraken e selezionare ‘Versamenti’.
Qui troviamo la lista dei nostri asset, tra cui figurano ovviamente solo gli ADA acquistati nella scorsa guida. Clicchiamo su ‘Prelevare’ e dalla lista che appare selezioniamo ‘Cardano ADA’.

Nella schermata che compare, clicchiamo sul bottone ‘Aggiungi un Indirizzo’, che troviamo in basso a sinistra.

Si aprirà una finestra con due caselle: nella prima ci viene chiesto di inserire una descrizione, ad esempio ‘Cardano Exodus’. Nella seconda va inserito l’indirizzo di prelievo, ed è qui che dobbiamo incollare l’indirizzo copiato in precedenza da Exodus.
E’ buona pratica verificare esattamente che ogni simbolo corrisponda, perché anche la minima imprecisione risulterà nella perdita delle nostre cripto, in maniera irreparabile.

Quando siamo pronti clicchiamo su ‘Aggiungi un Nuovo Indirizzo’ e procediamo col sistema di verifica utilizzato da Kraken, che consiste nel farci confermare l’indirizzo tramite un link inviato all’email associata al nostro account. Questo serve a impedire l’aggiunta di indirizzi illeciti.

5 Prelievo:Una volta confermato l’indirizzo ripetiamo la procedura di prelievo tornando alla pagina in cui lo abbiamo aggiunto (clicchiamo su ‘Versamenti’ e poi scegliamo Cardano ADA).

Ora l’indirizzo di prelievo appena aggiungo comparirà tra quelli disponibili (sotto i tasti ‘Deposito’ e ‘Prelevare’), e nella stessa schermata possiamo inserire la quantità che vogliamo prelevare. Selezioniamo ‘100%’ per prelevare l’intera somma a disposizione, oppure digitiamo una cifra a nostra scelta.

Cliccando su ‘Preleva’ ci sarà mostrato un riepilogo dei dettagli della transazione, che chiarisce che 1 ADA verrà trattenuto come commissione dell’exchange. Procediamo selezionando ‘Continua’: se l’abbiamo attivata nei dispositivi di sicurezza del nostro account, ci verrà chiesto di confermare la transazione con l’autenticazione a 2 fattori.

6 Ricezione:Siamo a posto: in due o tre minuti i nostri ADA compariranno in Exodus Wallet. La tecnologia è assolutamente affidabile: se non commettiamo errori abbiamo la certezza che le transazioni saranno processate correttamente.

Un importante accorgimento, molto utile quando le cifre si fanno più significative, è quello di effettuare una transazione di prova.

In pratica per avere la garanzia di non aver commesso errori e che i fondi arriveranno nel portafoglio secondo i nostri piani, possiamo partire con un piccolo prelievo iniziale, e poi procedere con la transazione vera e propria nel momento in cui, avendo visto completare correttamente questo primo prelievo, sappiamo che non ci sono punti critici nel passaggio dall’exchange al nostro wallet.
In questo caso ovviamente pagheremo 2 volte la commissione di prelievo, che è di 1 ADA sia che preleviamo 5 ADA sia che ne spostiamo 5000 o 5 milioni.

Una volta che abbiamo conferma che un indirizzo salvato funziona, non dobbiamo più reinserirlo, ma solo selezionarlo dal menu dei nostri indirizzi presso Kraken e procedere con la procedura di prelievo.

Naturalmente tutto il percorso che abbiamo appena imparato può essere applicato alla lettera a qualsiasi altra criptovaluta. E inoltre, con piccoli aggiustamenti, a molti altri wallet, tra cui ad esempio Trustwallet e Atomic Wallet o anche portafogli hardware come Trezor e Ledger.

7 Staking:Per concludere, ora che abbiamo degli ADA in Exodus Wallet possiamo attivare il programma di staking per ottenere il 5% di interessi all’anno.
Infatti tra le caratteristiche che rendono Exodus un ottimo wallet c’è anche la possibilità di aderire a programmi di staking direttamente all’interno del portafoglio, per guadagnare interessi su una selezione di monete che offrono questo tipo di incentivi.
Cardano è tra queste, e in Exodus wallet l’interesse annuo è del 4,91%.

Lo staking funziona con regole leggermente diverse in base alla criptovaluta in questione, ma Cardano è una di quelle che impone meno vincoli. E’ possibile aggiungere monete, prelevarle, e incassare gli interessi in qualsiasi momento. L’unico vincolo è che per partecipare al programma bisogna depositare 2 ADA (che vengono restituiti nel momento in cui si esce dallo staking) e pagare la commissione fissa di tutte le transazioni della blockchain Cardano, che attualmente è di circa 0.19 ADA.

Per procedere clicchiamo sul + presente nel menu principale del wallet. Questo tasto permette di installare nuove applicazioni all’interno del portafoglio, tra cui appunto quella relativa allo staking, che si chiama ‘Rewards’.

Dopo aver cliccato su ‘Install’, aprendola troveremo questa schermata nella quale possiamo selezionare la criptovaluta sulla quale vogliamo guadagnare interessi.

Cliccando su ‘Start Earning‘ nel riquadro dedicato a Cardano, arriviamo a questa pagina che ci spiega che la commissione per lo staking è di 2 ADA e la transazione per attivarlo costa 0,19 ADA, come detto prima.

E sufficiente cliccare su ‘Stake ADA’ per partire a guadagnare interessi, che verranno accumulati automaticamente al nostro indirizzo a partire da 25 giorni dall’inizio dello staking e poi con cadenza regolare ogni 5 giorni. Una volta attivato lo staking possiamo aggiungere o prelevare ADA liberamente (lasciandone sempre un minimo di 5), e gli interessi saranno automaticamente pagati sulla base del saldo corrente.

Ovviamente il 5% di una decina di ADA non è una grossa cifra. Con questa guida abbiamo però imparato a fare un percorso che possiamo replicare a nostro piacimento con le criptovalute e le quantità che riteniamo opportune.

Ultima cosa: Cardano ha un wallet dedicato, chiamato Daedalus, che per grosse quantità di monete è più indicato per il programma di staking, non solo perché consente ritorni anche superiori, ma anche perché contribuisce in maniera ideale al funzionamento dell’ecosistema di questa criptovaluta. 

Nel prossimo articolo, che trovi QUI, concluderemo questa serie di guide con le istruzioni per trasferire criptovalute su un exchange, venderle e incassare euro sul nostro conto in banca.

Risorse correlate:

Terminologia Delle Criptovalute – Glossario Veloce
10 Errori da Evitare con le Criptovalute – Guida Gratuita
Che Cos’è, Come Funziona e Come Scegliere un Portafoglio o Wallet per Criptovalute
Come Comprare le Tue Prime Criptovalute in Dieci Minuti in Modo Sicuro su Kraken
Come Trasferire Criptovalute su un Exchange, Venderle e Incassare Euro sul Tuo Conto in Banca


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